Walter Giannarelli, detto “il genovese”, già all’età di 6 anni mostra una spiccata predisposizione per la musica da quando suo papà gli regala la sua prima fisarmonica. Arriva in Walter la passione per la musica, tanto da fargli fondare giovanissimo la sua prima orchestrina. Insieme all’orchestra è stato in grado di girare come attore e musicista in un documentario per la RAI.
Si iscrive al conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova frequentando la cattedra di fagotto, di pianoforte e quella di tromba. Walter si diploma all’età di 22 anni, senza mai dimenticare però la fisarmonica. Frequenta inoltre corsi di perfezionamento alla Rai di Torino con il maestro Menghini. Inoltre studia pianoforte jazz, a Milano, nella scuola di Tullio de Piscopo. Viene notato dal “Maestro” Raoul Casadei e gli propone di entrare a far parte della sua grande orchestra. Sono anche fondamentali le “contaminazioni e collaborazioni” con altri grandi artisti musicali: da Elio e le storie Tese ai Pitura Freska.
Come non ricordare poi, il tour di 20 concerti con i Gipsy Kings, oltre alle serate concerto con Gloria Gaynor, Eumir Deodato, Kid Creole and the Coconuts, Al di Meola, Tito Puente e tanti altri. Riuscì a portare la sua musica all’estero grazie ad un tour mondiale assieme all’orchestra Casadei. Nel 2005, Walter decide di lasciare la sua seconda famiglia, l’orchestra Casadei dopo la nascita di suo figlio Eros.
Nascono nuove idee musicali; il desiderio di poter produrre musica per se e per altri. Assieme ad un caro amico e socio Lorenzo Pietrelli fonda l’orchestra Giannarelli Pietrelli, l’ Edizione Musicale “Giannarelli Pietrelli” ed uno studio di registrazione “Eros Studio Project”.